• ANNULLATO IL BANDO DI SELEZIONE PER IL PERSONALE DEL PIANO DI ZONA. UNA NOSTRA VITTORIA DEDICATA AI GIOVANI DISOCCUPATI. ORA PREMIARE IL MERITO.

    Avevamo visto lungo e questo annullamento in autotutela dà pienamente ragione al nostro allarme.
    Stiamo parlando dell’ Avviso di selezione pubblica per titoli e colloquio per la copertura di figure professionali per il funzionamento dell’Ufficio di Piano, del Servizio Sociale Professionale e del Segretariato Sociale relative alle attività previste nel programma S.I.A. nell’Ambito S3 ex S5 con contratti Part Time a Tempo Determinato, avviato dal Piano Sociale di Zona S3.
    Nei mesi scorsi, dopo decine di segnalazioni di candidati che non potevano assolutamente accedere a questo bando causa l’inserimento di un requisito che abbiamo da sempre definito ad personam.
    Infatti, dopo attento studio e ricerca, in nessun codice nè tantomeno nelle linee guida ANAC abbiamo trovato questa dicitura, peraltro inserita solo per alcune figure da selezionare, “Esperienza similare di un anno presso il Comune o gli uffici di Piano”.
    Era un requisito fortemente limitativo della partecipazione a suddetto bando, tanto è vero che molti giovani, se pur di qualità e laureati con lode, non potevano accedervi altrimenti venivano automaticamente esclusi dalla commissione esaminatrice.
    Ci siamo fatti promotori di una battaglia condotta sino alle sedi opportune, per far capire che in questo modo la meritocrazia veniva schiacciata e l’imparzialità della Pubblica amministrazione cestinata.
    Il Dirigente Russo non ha potuto fare a meno di rilevare e confermare i nostri dubbi, affermando, rispetto ai precedenti atti adottati dal Dirigente Mastrangelo ” l’Avviso pubblico presenta oggettivamente criticità dovute a carenze ed errori, alcuni dei quali adducibili all’applicazione di disposizioni regolamentari superate dalla normativa vigente, nonché evidenti discrepanze e contraddittorietà che rendono difficile un giudizio interpretativo unico e preventivo da far affrontare alle commissioni d’esame, tali da evitare interpretazioni contra legem.”
    Lo stesso Dirigente, dopo aver preso contezza della grande anomalia anche a seguito di tre diffide legali inviate da candidati, indicanti criticità interpretative e difformità pregiudizievoli nell’Avviso pubblico, (precisamente una diffida ed ammonimento, prot. 47627 del 06/10/2017, due istanze in autotutela, prot. 49418 del 16/10/2017 – prot. 49557 del 17/10/2017) ha inteso procedere ad annullamento in autotutela ex art. 21 quinquies legge n. 241/90.
    Per i candidati che hanno presentato istanza di partecipazione ovviamente è stata data la possibilità agli stessi di ritirare ciascuno il proprio plico presso gli uffici del Piano di Zona.
    Auspichiamo la predisposizione in tempi rapidi di un nuovo avviso pubblico per i medesimi profili professionali, con medesime tipologie contrattuali, ma con grande attenzione ad #imparzialità, #trasparenza e #legalità.
    La nostra opposizione sta dando frutti e a trarne giovamento sono sempre e solo l’interesse pubblico, quale quello dei giovani disoccupati che credono nella #meritocrazia.”

  • Piano sociale di zona o centri per affari?

    Ombre, troppe ombre aleggiano sul Piano Sociale di Zona in Eboli:il perchè è semplice e va ricercato in due provvedimenti dal valore economico imponente. Il #primo riguarda il il servizio di assistenza domiciliare anziani sociale ed integrata aggiudicati il 10/07/2014 (previo espletamento di procedura aperta) per la durata di un anno ad una Cooperativa locale. Se la prima proroga del contratto scaduto, fino al 7 agosto 2015, ( determina n. 990 del 06/07/2015 per un totale di € 56.737,00 ) appare giustificata per preparare la gara pubblica, la seconda proroga che a questo punto diventa “PROROGA DELLA PROROGA” ( determina n. 1192 DEL 07/08/2015 fino a dicembre del corrente anno per un importo pari a € 355.372.99) fa riflettere e pone seri dubbi su questa #operazione. Con un importo così alto perchè non si è proceduto ad una regolare gara ad evidenza pubblica ? Il #secondo concerne il bando di gara “Servizio di Assistenza Specialistica per alunni con disabilità nelle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di I Grado” della durata di nove mesi e per l’importo a base d’asta di € 446.500,00 aggiudicato all’ Associazione temporanea di imprese composta dalle Cooperative Csm, #ANCHENOI e CentroSipsi. Qui si sono superati con plurime anomalie riscontrate e moltissime “stranezze”, per definirle in maniera romantica: 1) il bando non è stato pubblicato sull’albo pretorio del Comune. Si avete capito bene, non c’è alcuna traccia salvo la pubblicazione della determina di “avvio delle procedure per l’aggiudicazione dell’appalto” del 10/08/2015; 2) nel capitolato speciale sono stati inseriti come requisiti di riferimento per i servizi svolti gli anni 2011/12/13 e non gli ultimi tre, senza dimenticare il riferimento a un decreto dirigenziale della Regione Campania del 2013 e non quello successivo del 2014; 3) Il consiglio di amministrazione della Coop. #ANCHENOI in data 08/08/2015, #STRANAMENTE a due giorni la pubblicazione della determina di avvio delle procedure di avvio, è stato modificato totalmente. Il ruolo di Presidente, ricoperto sin dal 29/06/2011, è stato ceduto e la stessa persona è diventata Vice Presidente. Vogliamo vederci chiaro e per questo, oltre tre interrogazioni comunali depositate nel mese di settembre ( allegate), il 21 ottobre abbiamo ritenuto utile inviare tutta la documentazione all’attenzione del Dr. Raffaele Cantone presidente Autorità Nazionale Anti Corruzione. Chiediamo all’Ass. Lenza di #revocare in autotutela, ex art. 21 quinqiues legge 241/1990, quest’ultima aggiudicazione definitiva.