• Da SUA a CUC:diminuiscono legalità e controlli sugli appalti.

    Ho chiesto di acquisire prima i pareri legali del Settore Avvocatura ( per verificare se sussistono conseguenze economiche per il Comune e mantenere alta la vigilanza e i controlli per la gestione e aggiudicazione degli appalti) e poi portare il provvedimento in aula ma la maggioranza è andata oltre.
    Dare carta bianca per la gestione degli appalti milionari del nostro Ente ad un Comune di 10.000 anime come Bellizzi è un’assurdità e l’assenza di ben 3 assessori su 8 (Saja-Lenza-D’Aniello) per deliberare il provvedimento è un segnale evidente di disagio politico.
    Se a questo aggiungete anche che verranno inglobate le procedure per gli affidamenti alle Cooperative Sociali e associazioni di volontariato ( l’esempio del Piano di Zona è lampante), oltre la gestione degli impianti sportivi ( Centro Spartacus e Palasele ad esempio) allora significa che è stato toccato veramente il fondo.
    Questa scelta desta preoccupazione perchè revoca un provvedimento di legalità adottato dal Commissario Prefettizio. Informerò il Provveditore alle OO. PP. Dr. Misarda Francesco e il Prefetto Malfi della situazione.

    Tale scelta comporterebbe inevitabili contenziosi tra Enti coinvolti, con dubbi anche riguardo i controlli sulla gestione degli appalti e sul rispetto della legalità.
    Infine un dettaglio sui costi: per la realizzazione di quattro distinte gare del valore pari a 50.000 ognuna, il Comune di Eboli spenderà circa 35.600 euro da liquidare alla CUC.
    I costi sono lieviati e passati dall’1% della SUA al 10% più ulteriori spese per la CUC.
    Un esborso di cui dovrà caricarsi inevitabilmente i cittadini ebolitani.
    Quanto accaduto ieri nel Comune di Maddaloni (CE), ha fatto emergere chiaramente che con le proroghe da centinaia di migliaia di euro, se non milioni si scherza con il fuoco.
    Al fine di comprendere di cosa stiamo parlando vi riporto in sintesi le tappe:

    -in data 25 novembre 2014 il Commissario Prefettizio, Dr.ssa Vincenza Filippi, nominata con Decreto del Prefetto di Salerno n. 64692 del 30/09/2014 per la provvisoria Amministrazione dell’ Ente, avvalendosi delle attribuzioni di competenza del Consiglio, ai sensi ed in conformità dell’art. 42 del D.lgs. 267/2000, ha adottato la delibera n. 8/C avente ad oggetto “Stazione Unica Appaltante. Approvazione schema di convenzione con la Prefettura di Salerno e il Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche per la Campania e il Molise”;

    nella delibera adottata, sono stati regolarmente apposti, favorevolmente, i pareri istruttori ex art.49 T.U.E.L. n. 267/00: quello tecnico da parte del Responsabile Settore Tecnico; quello contabile del Responsabile Settore Finanze e quello di conformità alle leggi, allo statuto e al regolamento da parte del Segretario Generale;
    lo schema di Convenzione è stato sottoscritto in data 14.01.2015 con la Prefettura di Salerno e il Provveditorato alle OO.PP. per la Campania.
    Ha una durata di anni tre e all’articolo 3 prevede il seguente ambito di operatività: lavori pubblici di importo pari o superiore ad € 200.000,00 ed a forniture e servizi di importo pari o superiore ad € 130.000,00 al netto d’IVA. Inoltre è prevista, previa diretta intesa tra la Stazione Unica Appaltante e l’Ente associato, la possibilità di ampliare l’ambito di attività per lavori, servizi e forniture ;
    – con delibera di giunta comunale n. 37 del 09/02/2016, modificata con la n. 50 del 26/02/2016 ( con l’assenza di ben , la Giunta Comunale ha approvato uno schema di convenzione per la creazione di una Centrale Unica di Committenza tra Enti della Provincia di Salerno;
    – il Comune  di Eboli ha in essere la convenzione con la Stazione Unica Appaltante e non vi è alcuna motivazione giuridica per la successiva revoca della convenzione adottata dal Commissario Prefettizio.

  • Piano sociale di zona o centri per affari?

    Ombre, troppe ombre aleggiano sul Piano Sociale di Zona in Eboli:il perchè è semplice e va ricercato in due provvedimenti dal valore economico imponente. Il #primo riguarda il il servizio di assistenza domiciliare anziani sociale ed integrata aggiudicati il 10/07/2014 (previo espletamento di procedura aperta) per la durata di un anno ad una Cooperativa locale. Se la prima proroga del contratto scaduto, fino al 7 agosto 2015, ( determina n. 990 del 06/07/2015 per un totale di € 56.737,00 ) appare giustificata per preparare la gara pubblica, la seconda proroga che a questo punto diventa “PROROGA DELLA PROROGA” ( determina n. 1192 DEL 07/08/2015 fino a dicembre del corrente anno per un importo pari a € 355.372.99) fa riflettere e pone seri dubbi su questa #operazione. Con un importo così alto perchè non si è proceduto ad una regolare gara ad evidenza pubblica ? Il #secondo concerne il bando di gara “Servizio di Assistenza Specialistica per alunni con disabilità nelle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di I Grado” della durata di nove mesi e per l’importo a base d’asta di € 446.500,00 aggiudicato all’ Associazione temporanea di imprese composta dalle Cooperative Csm, #ANCHENOI e CentroSipsi. Qui si sono superati con plurime anomalie riscontrate e moltissime “stranezze”, per definirle in maniera romantica: 1) il bando non è stato pubblicato sull’albo pretorio del Comune. Si avete capito bene, non c’è alcuna traccia salvo la pubblicazione della determina di “avvio delle procedure per l’aggiudicazione dell’appalto” del 10/08/2015; 2) nel capitolato speciale sono stati inseriti come requisiti di riferimento per i servizi svolti gli anni 2011/12/13 e non gli ultimi tre, senza dimenticare il riferimento a un decreto dirigenziale della Regione Campania del 2013 e non quello successivo del 2014; 3) Il consiglio di amministrazione della Coop. #ANCHENOI in data 08/08/2015, #STRANAMENTE a due giorni la pubblicazione della determina di avvio delle procedure di avvio, è stato modificato totalmente. Il ruolo di Presidente, ricoperto sin dal 29/06/2011, è stato ceduto e la stessa persona è diventata Vice Presidente. Vogliamo vederci chiaro e per questo, oltre tre interrogazioni comunali depositate nel mese di settembre ( allegate), il 21 ottobre abbiamo ritenuto utile inviare tutta la documentazione all’attenzione del Dr. Raffaele Cantone presidente Autorità Nazionale Anti Corruzione. Chiediamo all’Ass. Lenza di #revocare in autotutela, ex art. 21 quinqiues legge 241/1990, quest’ultima aggiudicazione definitiva.

  • La Soget spa cerca personale ad Eboli: priorità agli ex dipendenti Multiservizi.

    Nonostante l’Autorità Nazionale Anticorruzione avesse aperto un fascicolo di indagine sull’appalto da € 819.000 vinto dalla Soget spa ( indetto in agosto 2014 sotto l’egida di Melchionda, assegnato con il Commissario Prefettizio e sottoscritto con la giunta Cariello), il Comune di Eboli ha sottoscritto il contratto di servizio. La ditta ha pubblicato sul suo sito questo avviso per selezionare personale da adibire ad attività di accertamento nella nostra Città. Chi di Voi ha notato questo avviso? Perchè non vengono specificati i requisiti ? Perchè non è stato pubblicato sul sito del Comune? Nell’attesa che qualcuno risponda, lancio la mia proposta: se dovete assumere con ampia discrezionalità ( e vedremo chi!), date priorità ai 32 lavoratori della ex Multiservizi! Il Sindaco dia risposte a queste famiglie.

  • Gara riscossione tributi vinta da Soget: Cantone avvia indagine.

    Esattamente un anno fa, nel mentre della stagione estiva e sotto la gestione targata Melchionda, veniva pubblicato il bando di gara per l’affidamento del servizio di riscossione coattiva dei tributi.
    A partecipare furono due società private e per l’importo di 819.000€ venne aggiudicato alla ‪#‎SOGET‬ spa, stessa società che opera nella Città di Salerno.
    Il bando di gara, così come predisposto, non mi ha mai convinto e per vederci chiaro a gennaio di quest’anno ho scritto all’Autorità Nazionale Anticorruzione.
    Ieri è arrivata la notifica di avvio del procedimento di vigilanza,che dispone il rilascio della documentazione e tempi prestabiliti per i controlli.

    Un ‪#‎attodovuto‬, a riprova che il sottoscritto opera non contro qualcuno ma per la ‪#‎tutela‬ dell’intera ‪#‎comunità‬.
    Presto, ci saranno altri sviluppi.

    ‪#‎legalità‬ ‪#‎trasparenza‬