• Eboli – Centri per l’accoglienza dei migranti:ne spunterà un altro in loc. Corno d’Oro.

    Eboli si candida a essere il più grande centro della Provincia di Salerno per gli affari legati alle strutture private per l’accoglienza #migranti.
    Non bastano quelle private già esistenti ( loc. #Serracapilli, loc. #Fontana del Fico) e in procinto di avviarsi ( loc. #Prato).
    Infatti il 23 luglio con delibera di giunta n. 25 ( in allegato) l’amministrazione comunale su proposta dell’Ass. alle politiche sociali ha stipulato una convenzione con la CIDIS ONLUS di Perugia.
    Verrà destinata una unità immobiliare in loc. Corno d’Oro e in aggiunta il Comune di Eboli, attraverso il Piano Sociale di Zona, erogherà un contributo di compartecipazione pari al 20%.
    Prima stipulano queste convenzioni e poi chiedono un “momento di riflessione” alla Prefettura, davvero imbarazzante.
    Ma non sarebbe più opportuno creare una mensa per i poveri, visto che è stata anche una loro proposta in campagna elettorale?
    Dimenticavo,non avrebbe fruttato gli stessi introiti!
    E sul censimento degli stranieri ( comunitari e non) su tutto il territorio, cosa aspetta il Sindaco ad avviarlo?

    #paradossale
    #Ebolisiribella
    #nonrestiamofermi

  • La sicurezza tornerà al centro dell’agenda politica

    ” Sono anni che la nostra Città verso in uno stato di insicurezza pubblica. Lo avvertono i cittadini, lo avvertono i commercianti, lo avvertono le persone comuni.

    La sicurezza per noi rappresenta un bene pubblico e necessariamente deve tornare al centro dell’agenda politica.
    Troppe volte abbiamo assistito alla totale indifferenza dei livelli istituzionali nei confronti della problematica in oggetto, troppe volte ci siamo trovati davanti ebolitani disperati per i furti subiti presso il proprio domicilio
    E’ giunta l’ora di ripristinare la legalità e contrastare la microcriminalità in maniera forte.
    Convocheremo, con cadenza mensile, un tavolo interforze per dar il via libera a pattugliamenti congiunti che avranno come finalità quella di far capire che neanche un centimento del territorio deve restare isolato dai controlli.
    Verrà compiuto il censimento vero degli stranieri “stipati” nei lagher del centro storico, ridando dignità ai residenti e alle attività di ristorazione della zona.
    Implementeremo la videosorveglianza attiva h24 con trenta nuovi “occhi”, dislocandoli nei punti critici della città, attingendo a fondi regionali.
    La fascia costiera, che attualmente è diventata una zona di serie b dove fin dal mattino le prostitute prendono servizio, sarà oggetto di controlli a tappeto settimanali.
    Eboli non è il paese dei balocchi e la microcriminalità dovrà capire che si è chiuso un ciclo.
    Con una città più sicura avremo maggiore afflusso di persone pronte a spendere nei nostri negozi e più serenità per i nostri cittadini.