• Lotta all’#autismo: una nostra priorità programmatica.

    Diciamoci la verità: parlare di autismo non porta voti e interessa a pochi.
    Noi, invece, pensiamo sia un tema di cui occuparci seriamente.
    Le persone affette da disturbi dello spettro autistico si stimano pari all’1% della popolazione mondiale.
    L’autismo è un disturbo drammatico che cambia la vita e l’intera organizzazione di una famiglia per cui è molto importante affrontarlo non in maniera solitaria ma con l’aiuto delle istituzioni e delle risorse del territorio.
    Un Paese civile non può non mostrarsi sensibile nei confronti di quanti lottano contro una situazione che presenta particolari difficoltà.
    Bisogna lottare contro coloro che mostrano ignoranza e pregiudizio provocando discriminazione. Sebbene l’autismo sia un disturbo cronico è anche vero che le capacità adattive dei ragazzi che ne sono affetti possono migliorare notevolmente se si interviene precocemente e con progetti mirati.
    Grazie all’apporto specialistico della Prof.ssa Carmen Carnevale, madre di un ragazzo asperger e docente ebolitana, questo tema diventa una priorità assoluta per il nostro programma elettorale nella sezione politiche sociali e disabilità.
    E’ necessario progettare interventi finalizzati a promuovere l’informazione e l’orientamento delle famiglie, oltre degli operatori, con la diffusione delle conoscenze e delle esperienze sulla tematica dell’autismo, con azioni concrete, quali:
    • Garantire i diritti all’autonomia, alla cura e all’inclusione sociale attraverso laboratori educativi specialistici e servizi dedicati.
    • Supporto alla famiglia ( Parent Training) e ai fratelli “Sibiling”
    • Assistenza educativa domiciliare
    • Percorsi di Formazione per operatori
    • Sensibilizzazione territoriale
    • Formazione ed inserimento lavorativo
    • Sportello di sostegno alle famiglie

  • Secondo svincolo autostradale di Eboli: quali progetti?

    Il consigliere comunale Damiano Cardiello, gruppo Popolo della libertà, interviene in merito alla confusione totale che riguarda il secondo svincolo autostradale di Eboli.
    “ Sono mesi che i cittadini ne sentono di tutti i colori; in commissione lavori pubblici, circa due mesi fa, il Sindaco Melchionda venne a rassicurare tutti evidenziando la mancanza di progetti relativi al secondo svincolo autostradale di Eboli e l’assoluta necessità di convocare un consiglio comunale monotematico con la partecipazione dei vertici Anas.
    Da allora, nulla è cambiato in termini di trasparenza e pubblicità della azione amministrativa ad Eboli. Sul sito dell’Anas ( http://www.stradeanas.it/index.php?/content/index/arg/attivita_salerno_reggio/page/2), con aggiornamento a febbraio 2011, vi è lo stato della progettazione definitiva del secondo svincolo di Eboli al km 31.600, compreso tra la stessa città e Campagna, che si concluderà entro il 2011 con appalto previsto per inizio 2012.
    Invito la Giunta a fare chiarezza in merito, perché se la proposta della delocalizzazione tra Eboli e Battipaglia venisse accettata, senza mai essere discussa in assise consiliare, ciò comporterebbe un atto di gravità inaudita.
    La modifica della localizzazione, accontenterebbe qualche “amico” proprietario di abitazioni che verrebbero espropriate nel vecchio progetto e Giovanni Santomauro con una seconda uscita per Battipaglia, penalizzando, inverosimilmente, la nostra città con ricadute negative sull’economia.
    Un consiglio monotematico in merito, con la partecipazione anche dei comitati civici che si occupano della questione, garantirebbe la necessaria trasparenza nei confronti della cittadinanza.
    Mi devono spiegare se il progetto lo stanno stilando gli uffici comunali nella stanza dei bottoni o c’è una collaborazione stretta con i vertici Anas.In attesa della risposta all’interrogazione urgente presentata dal Sen. Cardiello che chiarirà la situazione, abbiate il coraggio di scoprire le carte.