• Area S. Antonio: contratto non firmato e nubi all’orizzonte. Valorizzazione al palo.

    Stiamo tentando di comprendere il ritardo da parte degli uffici comunali nella stipula di un regolare contratto, a seguito di aggiudicazione di gara ad evidenza pubblica.

    Non riusciamo a dare risposte logiche a questa incredibile vicenda, che per chi legge vale la pena riassumere.
    Con delibera di giunta comunale 305 del 13/11/2012 vengono dati gli indirizzi per lo svolgimento della gara pubblica del 30/10/2013, avente ad oggetto la gestione in concessione dell’area sita in loc. S. Antonio di Eboli (SA);

    Unica partecipante alla gara risulta essere la più vecchia società sportiva di Eboli la “Asd Atletica Ebolitana”.

    Con verbale di gara del 5/11/2013 viene aggiudicata provvisoriamente l’area a tale società con un importo di euro 240,10 di canone mensile da corrispondere al Comune di Eboli (SA) e nell’anno 2014 con determinazione del settore patrimonio del 15/04/2014 viene comunicato alla società l’aggiudicazione definitiva unitamente ad un nuovo crono programma dei lavori da realizzare all’interno e una polizza fideiussoria.

    A tale aggiudicazione,però, non segue una regolare stipula del contratto che, ad oggi, non risulta ancora sottoscritto dalle parti.

    Nel mentre la politica farnetica e gli uffici restano in silenzio, con il trascorrere del tempo, nel mese di febbraio 2015, si registrano numerosi danni all’area in oggetto, tra cui la caduta di alberi, rottura del cancello d’ingresso e verso la fine dello stesso anno avviene un episodio ancora più preoccupante, ovvero l’incendio doloso del container sito all’interno della struttura e ricadente nella concessione comunale;

    Anno nuovo e stessa musica, perchè nel 2016, vengono distrutti i servizi igienici, viene raso al suolo il locale adibito a bar e trafugate le recinzioni.

    Ad oggi, ogni bene ricadente nell’area, rispetto al bando e alla planimetria originaria, è andato quasi tutto completamente distrutto.
    Tale situazione mina la credibilità dell’Ente comunale, visto che si tratta dell’unico caso di gara, aggiudicata regolarmente e con fideiussione presentata, che non viene sottoscritta previo contratto.
    Le perdite economiche per il Comune di Eboli sono ingenti, basti pensare che tutti gli investimenti e migliorie, oltre il mancato incasso del canone mensile, potrebbero entrare a far parte del patrimonio pubblico e al servizio della cittadinanza.

    L’area è in balia di vandali, di parcheggiatori abusivi durante le manifestazioni realizzate nelle vicinanze e senza una copertura assicurativa tale da risarcire, eventualmente, qualche malcapitato cittadino per un sinistro, che in queste condizioni, sarebbe facilmente realizzabile.
    Nell’interrogazione comunale abbiamo chiesto al primo cittadino: 1) quali motivazioni spingono la Resp. del Settore Patrimonio a non stipulare regolare contratto con l’associazione sportiva Asd Atletica Ebolitana; 2) perché l’ area è abbandonata e senza controllo alcuno da parte dell’Ente; 3) se, a seguito della vandalizzazione, l’importo del contratto sarà rivisto dagli uffici comunali; 4) quali utili provvedimenti vorrà intraprendere la S.V. per porre rimedio a tale incresciosa situazione, da cui derivano danni erariali.
    Se ad Eboli vengono garantite situazione di perfetta illegalità, vedi Spartacus,perchè questa società, proprio perchè condotta e partecipata da uomini liberi, non può avere diritto ad entrare in possesso dell’area regolarmente aggiudicata?”

  • Lo spreco senza fine dei soldi pubblici.

    Avviata la procedura per assumere un altro staffista per il Sindaco, con scadenza il 2 agosto.

    Lo stipendio ammonta a €14.351 lordi annui fino al termine del mandato (57.000€ totali), che si sommano a quelli già impiegati per retribuire il primo collaboratore esterno.
    Non ci stancheremo mai di dirlo, questi fondi potevano essere destinati a disoccupati ed opere di pubblica utilità,invece daranno luogo alla forma più becera di clientelismo.
    In due anni hanno avuto il coraggio e la sfrontatezza di procedere ad una doppia assunzione che non ha precedenti nella storia della politica ebolitana.
    Nel secondo bando, rispetto quello di novembre 2016, spunta anche una favorevole valutazione per la laurea in scienze della comunicazione rispetto le altre.
    E il merito dove è andato a finire?
    Perchè non procedere con una commissione di valutazione che esamini curricula e oralmente i candidati?
    Perchè non attingere alle risorse interne, visto che personale con categoria C il Comune ne ha ben 48, di cui 8 C1?
    Gli Ebolitani versano le tasse e loro li utilizzano così, questa è la realtà.
    Sono senza vergogna, ma proprio per questo interpelleremo tutti gli organismi contabili per capire se ci sono margini tecnici tali da ostacolare e al fine di evitare queste inutili liquidazioni.
    Di denaro pubblico nelle casse ne abbiamo poco e va scrupolosamente utilizzato, evitando forme di spesa simili.
    In un video la nostra denuncia alla cittadinanza:

    https://www.facebook.com/DAMIANO.CARDIELLO.OFFICIAL.PAGE/?ref=bookmarks

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    Servizio Civile:troppe anomalie, il Dipartimento Nazionale boccia il Comune e sospende il progetto.

    Nei giorni scorsi ci siamo occupati del progetto #Servizio #Civile e delle selezioni nel nostro Comune.
    Abbiamo messo in evidenza la gestione delle selezioni da parte di un’associazione e non da parte del Comune come previsto dall’art. 8 Dlgs. 77/2002., ( associazione peraltro pagata con fondi pubblici visto che ha sottoscritto una convenzione con l’Ente e viene retribuita per 10.000 euro all’anno).
    Abbiamo sottolineato le troppe ombre e anomalie, grazie alle segnalazioni di tanti ragazzi esclusi che ovviamente, per questioni di privacy, non verranno citati.
    Abbiamo richiesto all’Amministrazione dei dilettanti allo sbaraglio un briciolo di #imparzialità, #trasparenza e buon andamento della Pubblica Amministrazione.
    Niente di tutto ciò, anzi si è andati oltre.
    La graduatoria, pubblicata da noi sui social e mai sull’albo pretorio ( inserirla sul sito del Comune di Eboli non ha alcuna valenza giuridica nè di notifica agli interessati), come evidenziato dalla stampa locale, mette in luce una #parentopoli che rappresenta uno schiaffo in faccia ai tanti giovani che credono nel merito.
    Ebbene, alla luce dei nostri rilievi, è stata risposta con solite frasi di basso profilo : “Gettate fango su Eboli e sugli Ebolitani. Iniziativa di odio gratuito”ecc..
    Oggi riceviamo e pubblichiamo la nota della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dip della gioventù e del Servizio Civile Nazionale che conforta le nostre perplessità chiedendo numerosi chiarimenti al Sindaco, circa la gestione dell’intera selezione ( operata da un’associazione e non dall’Ente stesso;con un caso emblematico di mancata convocazione; oltre altre ulteriori richieste).
    Il Dipartimento, però, vista la situazione e nella massima discrezionalità che ha nelle proprie competenze, ha ritenuto opportuno sospendere ad horas il progetto.
    Una figuraccia istituzionale che si aggiunge agli altri problemi emersi in questi mesi sempre in chiave di #legalità.
    Oltre ad attendere le risposte da parte di Comune ed #Autorità Nazionale #Anticorruzione, ci riserviamo di presentare un accurato esposto alla #Procura della Repubblica di Salerno affinchè emerga tutta la verità su questa grottesca situazione.
  • Servizio civile: dove è finita la trasparenza? Un pessimo esempio per i giovani.

    Abbiamo atteso settimane a spulciare l’Albo pretorio per prendere visione della graduatoria definitiva del Servizio Civile da svolgere presso il Comune di Eboli.
    Ieri, dopo l’incontro con alcuni partecipanti esclusi, abbiamo ricevuto l’elenco che pubblichiamo.
    La #trasparenza non è una dote di questa amministrazione, oramai ci siamo abituati, ma se i #giovani sono #risorse allora perchè chiudersi nel silenzio?
    La gestione delle modalità di selezione, affidata ad una associazione esterna (che riceverà 30.000 euro di fondi pubblici per tre anni) e non frutto di scelta degli uffici comunali; alcuni casi di mancata pubblicità e trasparenza degli atti, oltre ad altre anomalie segnalate da alcuni partecipanti in questi giorni, saranno oggetto di un nostro resoconto che invieremo alle Autorità competenti.
    Vogliamo vederci chiaro e andremo fino in fondo,soprattutto per evidenziare i legami di parentela dei selezionati con amministratori e dipendenti comunali.
    Intanto facciamo un grande in bocca al lupo ai selezionati.
    #serviziocivile
    #parentopoli

  • Nomina a Responsabile giovanile per l’area Sud di Salerno:subito al lavoro.

    Tratto da “FuoriNotizia” a cura del giornalista Gerardo Sorgente.

    Damiano Cardiello in quota a Forza Italia, partito di riferimento a cui è estremamente legato dove addirittura qualcuno ha cercato di sgambettarlo durante la campagna elettorale, a sorpresa gli è stato conferito l’incarico di Responsabile territoriale giovanile di Forza Italia per l’area a sud di Salerno. Nomina importante che arriva dopo che lo stesso ha dimostrato sul campo di avere la stoffa per la carriera politica, e non perché il papà è un senatore della Repubblica italiana, ma perché è nella sua indole. Coerente con le sue idee e con la realtà del territorio ebolitano Cardiello jr si appresta a ricoprire un altro incarico e non per colorale il suo curriculum ma per dare un contributo al territorio e ai giovani che lo appoggiano e lo sostengono in modo leale. L’annuncio è stato fatto in conferenza   stampa di martedì 26 agosto. All’evento erano presenti: Giuseppe Salvatore, coordinatore provinciale giovanile, Sonia Senatore, Responsabile regionale per i diritti civili e da Cosimo Altieri, coordinatore locale dei giovani di Forza Italia.  Significativo l’intervento della Senatore che oltre a portare i saluti di Mara Carfagna ha ringraziato i presenti intervenuti, e ha più volte sottolineato l’importanza della buona politica nella vita della società e dalle sue parole si percepiva competenza e tatto nell’affrontare determinati tematiche soprattutto quando si intersecavano con le esigenze e il futuro delle nuove generazioni: “la politica deve ritornare ad essere un punto di riferimento per tutti e non la si deve più intendere come la strada più breve per avere un posto di lavoro o una raccomandazione. Bisogna fare si che le nuove generazioni, senza perdere il sacrificio e l’impegno di quelle attuali, possano iniziare ad avere a che fare col criterio della meritocrazia. Forza Italia è accanto alle persone ed è tra la gente. Damiano Cardiello, da tempo sta dimostrando grandi doti di umanità e professionalità politica noi tutti siamo sicuri che insieme si possiamo raggiungere obiettivi importanti”. Anche l’intervento di Giuseppe Salvatore è stato molto incisivo, in pochi minuti ha puntato a chiarire l’essenza del gruppo giovanile e del partito sempre a lavoro anche lontano dalle competizioni elettorali. L’intervento più atteso è stato però quello di Damiano Cardiello, che prima ha voluto salutare Mara Carfagna e Enzo Fasano e dopo aver parlato dell’importanza del partito e della necessità di lavorare per obiettivi  ha  fatto un breve excursus “sull’importanza di dover ripartire dal territorio per infondere nei giovani la voglia di quel sano cambiamento che consenta loro di armarsi di competenze e professionalità elementi utili a scardinare il meccanismo delle raccomandazioni. Positivo l’esempio e la tenacia de giovane imprenditore di Valva che a soli 29 anni si è lanciato in un progetto di tutto rispetto, spero che a breve queste notizie si possano leggere anche in riferimento a qualche giovane del posto”.