• Strade Groviera verso la fascia costiera

    Damiano Cardiello, consigliere comunale de il Popolo della Libertà, intende denunciare attraverso gli organi di stampa, la più totale e assoluta indifferenza dei livelli comunali e provinciali relativa allo stato di pericolo in cui versa la strada provinciale 262 che collega Eboli alla zona Campolongo e la strada provinciale 30 che collega Eboli a San Nicola Varco.

    Già nel mese scorso l’intervento di vari consiglieri comunali ha richiamato l’attenzione verso una arteria di collegamento totalmente insicura e priva dei minimi requisiti di viabilità,vista la presenza di numerosi avvallamenti ;inoltre la protesta dei cittadini residenti era stata sollevata soprattutto per la presenza di buche di diametro rilevante.
    La mia denuncia è molto marcata, soprattutto perché in vista dell’imminente arrivo della stagione invernale il numero del traffico dominuirà, ma la vita delle decine di ebolitani che si recheranno verso la fascia costiera e l’ospedale Campolongo sarà messa in pericolo.
    Mi aspetto a questo punto,un intervento significativo e risolutivo finalizzato a porre fine a questa pericolosa problematica.

     

  • Eboli : un disastro finanziario che non ha precedenti!

    Comunicato Stampa
    Il consigliere comunale de “Il Popolo della libertà”, Damiano Cardiello annuncia la disastrosa e preoccupante situazione finanziaria che il Comune di Eboli vive in questo momento, alla vigilia del consiglio comunale del 29 ottobre quando saranno discussi e trattati i debiti fuori bilancio.
    E’ mio dovere annunciare, a tutti i cittadini ebolitani onesti e affezionati alla propria città, che oramai il dissesto finanziario, fino a poco tempo fa solo predetto, si sta inesorabilmente concretizzando.
    Il mio voto in consiglio comunale sarà fermamente negativo. Abbiamo collezionato una serie di debacle giudiziarie che hanno letteralmente affossato le nostre casse comunali. Il conto è salatissimo e frutto dell’incompetenza e delle magagne amministrative di Rosania,Melchionda e amici: 4.267.858,66 euro di debiti fuori bilancio.
    Sembrerà una operazione economica straordinaria, frutto di una crisi che investe l’intera regione;con rammarico devo evidenziare il contrario, perché tutti quei soldi pubblici che il nostro Ente dovrà sborsare sono frutto di clamorosi errori amministrativi e sinonimo di totale incompetenza delle più minime funzioni di gestione della cosa pubblica.
    La situazione è incredibile e allo stesso tempo devastante sotto certi aspetti: per il corrente anno ci sarà un esborso dalle casse comunali pari a 1.067.858 euro e 1.600.000 euro ciascuno per i successivi due anni. Tutto questo perché?
    Semplicemente per ripianare i debiti fuori bilancio incassati da questa amministrazione nel corso di liti giudiziarie inesorabilmente perse e che dovranno essere risarcite puntualmente nei termini di legge.
    I cittadini onesti devono sapere, con tutte le possibili azioni di comunicazione in mio possesso, che ad esempio, per ripianare i debiti sono state eliminate dal Piano di Opere Pubbliche la “Messa in sicurezza della Caserma delle forze dell’ordine” e la “Costruzione di sei alloggi ERP nel Rione Pescara”.
    Gli ebolitani devono, inoltre, rendersi conto che la ricreazione amministrativa di questa amministrazione ha prodotto un risultato concreto: l’immobilismo economico della nostra città da qui a quindici anni. Un vero disastro, soprattutto per i tanti giovani disoccupati che non potranno nutrire alcuna speranza di occupazione, rimanendo in questa desolata cittadina.
    Il mio sconcerto e la mia rassegnazione sono percepibili visto che, nonostante il mio ruolo di fermo oppositore a questa giunta, fino a qualche mese fa, idee di innovazione e progetti per lo sviluppo sostenibile di Eboli rappresentavano un punto fondamentale della mia azione politica.
    Come potrò arricchire il dibattito politico e culturale della mia amata città se poi non si hanno neanche gli euro necessari per installare una panchina?
    Ai cittadini le considerazioni e le meditazioni al riguardo.

     

  • Quei lavori non dovevano iniziare!

    Il consigliere comunale de il “Popolo della libertà” Cardiello, dopo aver presentato un’interrogazione a risposta scritta, annuncia, con grande stupore e vivo compiacimento per la battaglia intrapresa e vinta, che i lavori per l’installazione di una stazione radio base nella zona P.I.P. sono stati bloccati.
    In data 27 settembre, su segnalazione di alcuni cittadini, ho voluto vederci chiaro su alcuni lavori di scavo nella zona P.I.P. di fronte la azienda “Agritenax”.
    A richiesta di alcuni imprenditori del posto, gli operai riferivano che i lavori erano stati autorizzati verbalmente dall’ufficio tecnico del Comune di Eboli, e alle rimostranze degli stessi, gli operatori interrompevano lo scavo e si allontanavano in fretta.
    L’Ass. all’Ambiente mi ha risposto, affermando che è stata concessa a titolo oneroso un’area di 45 mq per l’installazione di una stazione radio base alla ditta “Nokia Siemens Networks s.p.a.” stabilendo che la realizzazione dell’opera, dovrà avvenire dopo il rilascio del relativo permesso di costruire, con il quale sarà autorizzata anche la rimozione dell’attuale stazione radio base realizzata nella stessa località ed oggetto di contestazione da parte degli abitanti delle case vicine.
    Tutt’oggi però, non è stata rilasciata alcuna autorizzazione a svolgere i lavori.
    Ancora una volta ho messo in evidenza le magagne di questa amministrazione comunale, sempre poco trasparente verso i cittadini.
    Quei lavori, non solo non andavano iniziati ma erano condizionati al placet comunale che, con grande stupore, non era ancora arrivato. Mi chiedo come sia possibile in un paese civile che si verifichino certe situazioni;inoltre se non fossero intervenuti i cittadini, gli operatori avrebbero continuato lo stesso quei lavori?
    Gli ebolitani onesti sono stufi di queste prese in giro, perpretate quotidianamente dai signori del palazzo.
    Il mio invito è rivolto al Sindaco: poniamo fine all’ora della ricreazione!

     

  • Arriva la sentenza: i canoni idrici non si pagano! Una vittoria per tutti i cittadini onesti

    Damiano Cardiello, consigliere comunale Popolo della Libertà, esulta per l’importante vittoria giudiziaria ottenuta in seguito alla sentenza del Giudice di Pace di Eboli per la vertenza canoni idrici.

    Circa tre settimane fa, in collaborazione con l’Avv. Carmine D’Andrea mettemmo in luce le evidenti anomalie riscontrate negli atti amministrativi inerenti l’affidamento del recupero crediti per i canoni idrici dal 1999 in poi.
    Il Giudice di Pace ha legittimato con nettezza la nostra battaglia: infatti dalla sentenza emessa, risulta che non ci sarebbero gli atti che dimostrano come la società Censum, delegata al recupero crediti, possa essere legittimata alla richiesta dei pagamenti.
    Il tutto perché secondo gli atti esibiti davanti al giudice, esisterebbe la convenzione per il recupero crediti solo tra Comune di Eboli e società SESAM; che poi questa si sia trasformata in società CENSUM non legittimerebbe la nuova società alla richiesta dei pagamenti.
    Questa sentenza costituisce soltanto la prima di una lunga serie che decreterà un enorme ammanco finanziario nelle, già prosciugate, casse comunali.
    La grave carenza di efficienza amministrativa di questa giunta comunale, messa in evidenza anche dalle continue debacle giudiziarie, dimostra come Melchionda e compagni siano avvezzi al gioco delle tre carte ma altrettanto pasticcioni nel condurre la loro macchina comunale.
    La nostra vittoria così, certifica due ruoli fondamentali che rispetteremo fino in fondo: il ruolo di opposizione politica a questa armata brancaleone targata Melchionda e lo stare al fianco dei cittadini onesti che sono tartassati da falsi e ingiusti tributi.

  • Conti in rosso ma la riscossione dei crediti rimane chimera


    COMUNICATO STAMPA
    Damiano Cardiello, consigliere comunale de “Il Popolo della Libertà”, lancia attraverso gli organi di stampa l’allarme relativo alla grave situazione economica delle case comunali.
    Sono dieci anni che giacciono negli scaffali comunali circa 12.874 pratiche relative alle sanzioni amministrative elevate per violazioni al codice della strada.
    Queste pratiche si riferiscono agli anni 2000-2001-2002-2003 e rappresentano un sostanziale riferimento economico per le casse comunali: circa 3.430.767,86 €.
    Ad oggi risultano pagate soltanto 1.990 pratiche per un totale di 369.592,58 €, equivale a dire il 10,61%; se si aggiunge a questa percentuale i 109.444,52 € di pratiche annullate e 348.744,41 € di pratiche sospese, facilmente ci si rende conto che altri 2.602.986,47 € aspettano di essere riscossi.
    Si mette in evidenzia, come già per la querelle dei canoni idrici, che questa amministrazione non ha saputo né gestire né affidare ad una società competente il corposo recupero dei crediti.
    In un’epoca di crisi finanziaria e di sforamento del patto di stabilità, di cui questa amministrazione è responsabile, non si riesce a capire per qual oscuro motivo cifre ingenti di crediti vantanti dal comune nei confronti di cittadini furbi, possano continuare a essere un miraggio per l’ente.
    Si sollecita l’amministrazione ad una migliore gestione del delicato settore della riscossione dei crediti.

    Eboli, 14/08/2010
    Damiano Cardiello
    Consigliere Comunale PDL

  • La giunta Melchionda è in piena crisi

    COMUNICATO STAMPA

    Damiano Cardiello,consigliere comunale del “Popolo della libertà” di Eboli, lancia il suo grido d’allarme nei confronti dei bisogni reali della nostra città,oramai sempre più abbandonata da questa giunta.
    Si legge dagli articoli di stampa che sarà presentata una mozione di sfiducia nei confronti del capigruppo del Pd,reo di non aver saputo mantenere fede agli emendamenti presentati da stessi esponenti del Pd.La cosa è sconcertante e decreta di fatto l’apertura della crisi politica tutta interna a questa maggioranza.
    Fin dalla campagna elettorale si è avuta la sensazione che tra le varie componenti del Pd,vi fossero fratture insanabili, che tuttavia solo con la canonica spartizione di poltrone erano state poste in secondo luogo.Su temi di rilievo invece scoppia il caos tra le fila di maggioranza visto che non c’è visione unitaria neanche su semplici emendamenti.
    Mi chiedo come possano i vari colleghi Vastola,Rotondo ed altri continuare a fare da stampella a questa giunta, che nei primi due mesi di attività ha portato a casa solo sentenze di condanna a pagare e sul prossimo bilancio di previsione si preannuncia un ridimensionamento dei costi delle attività vitali che servono da traino allo sviluppo della nostra, già carente, economia.
    La vicenda del fotovoltaico,ad esempio, rappresenta un caso sospetto e fumoso di trasparenza amministrativa;infatti sembra che il “pacco “ sia già stato confezionato e non rimanga ai dubbiosi del Pd soltanto che scartarlo con polemiche e emendamenti che nulla serviranno a fermare quel progetto,frutto di accordi deluchiani.
    In merito invece a possibili cambi di casacca,Cardiello rivolgendosi agli amici dell’Udc che hanno manifestato fin dal primo turno di campagna elettorale la loro totale opposizione alla precedente e alla presente giunta, li invito a non fare salti nel buio e a dimettersi da consiglieri comunali qualora vengano meno all’impegno assunto davanti gli elettori.

     

  • I Diversamente Abili non pagheranno la TARSU

    Damiano Cardiello, consigliere comunale de “Popolo della Libertà”, evidenzia la sua battaglia per i diversamente abili sostenuta in consiglio comunale.
    E’ stato proposto un emendamento al regolamento comunale per l’applicazione della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, che prevede l’esenzione dal pagamento della tassa in oggetto per le persone invalidi civili al 100% che attestino con una certificazione SSN la loro totale mancanza di autonomia.
    L’emendamento è stato accolto con grande senso di responsabilità dall’intera assise consiliare,riportando 22 voti favorevoli su 22 votanti.
    I motivi del mio interesse, verso le famiglie aventi uno o più persone diversabili in casa, sono plurimi e molto precisi; innanzitutto si è avuto un parere sostanzialmente favorevole della commissione tecnica anche riguardo l’impatto economico che si dovrà sostenere per la esecutività della proposta; se in precedenza non vi era alcun riferimento nel regolamento,ora un passo in avanti verso l’integrazione nel tessuto sociale e amministrativa da parte della politica è stato fatto inoltre si inizia a colmare il vuoto programmatico che questa amministrazione ha lasciato nel perseguire politiche sociali scarse e inadeguate.
    Si sottolinea ancora una volta il ruolo di opposizione costruttiva che in questo consiglio comunale Damiano Cardiello sta attuando, battendosi con tutte le forze per la tutela delle fasce deboli e delle persone con gravi disagi motori .
    In maniera esemplificativa si spiega il risultato ottenuto in questi termini:
    in una famiglia composta da 4 persone,di cui una di queste, diversamente abile al 100%, con totale peso economico gravante sull’intero nucleo familiare,il calcolo della Tarsu verrà effettuato soltanto su 3 componenti anziché 4, con conseguente risparmio economico garantito per quella famiglia già gravata da un enorme spesa medica.

     

  • Problema immigrazione clandestina nelle zone periferiche Eboli

    Damiano Cardiello,consigliere comunale del Popolo della libertà, in merito alle recenti notizie riguardanti i nuovi insediamenti di immigrati clandestini in località Cioffi,Campolongo e Santa Cecilia di Eboli,si schiera a fianco degli onesti cittadini che vedono la loro sicurezza compromessa.

    Nella fabbrica Ex Mellone e nella casina rossa di proprietà delle Ferrovie di Stato, decine di clandestini,nell’ultimo mese anche in concomitanza dei lavori agricoli estivi, si sono insediati nonostante le murature effettuate di recente.
    Furti di mezzi agricoli e bivacchi notturni minano di continuo la sicurezza dei cittadini residenti in quelle zone.
    Damiano Cardiello incalza la Giunta comunale riguardo i provvedimenti urgenti da prendere in merito,visto l’approssimarsi della stagione balneare e il grande afflusso di giovani presso le discoteche sui lidi balneari.
    Il problema dell’immigrazione clandestina va affrontato e risolto con due criteri di organizzazione: ridare dignità a quelle persone che vengono nella nostra Città,lavorano e pagano le tasse come gli ebolitani onesti, provvedendo a forme di assistenza sociale e umanitaria anche in collaborazione con le associazioni no profit e la comunità parrocchiale di San Vito al Sele; dall’altra parte però, si auspica in nuovo intervento delle forze dell’ordine, teso a rimpatriare i clandestini illegalmente presenti sul nostro territorio e rimuovere quelle sacche di micro criminali che provocano grande disagio ai residenti.
    Si chiederà anche un incontro urgente con il Ministro dell’Interno,On. Maroni, al fine di programmare una serie di interventi mirati in modo da poter risolvere in maniera definitiva la questione clandestini nella piana del Sele.

     

  • Strada Provinciale 350 Eboli-Olevano: verso la risoluzione dei problemi

    Damiano Cardiello,in qualità di Consigliere Comunale del Popolo della Libertà – Eboli” manifesta la sua disponibilità al dialogo verso l’amministrazione comunale per la risoluzione dello stato di degrado in cui versa la strada provinciale 350 che collega Eboli ad Olevano.
    E’ passato circa un anno dalla avvenuta bonifica e la mia proposta che prevedeva telecamere e recinzioni nei punti critici è rimasta inascoltata dai livelli comunali;nonostante il lavoro, non sempre costante ,di rimozione dei singoli sacchetti lungo la carreggiata della S.A.R.I.M. e i controlli effettuati dagli ispettori ambientali di zona,ad oggi si rivedono cumuli di rifiuti, tre grosse discariche a cielo aperto e addirittura pannelli di eternit,pericoloso materiale tossico,disseminati lungo le cunette laterali.
    Alla luce di questa situazione,si evidenzia con soddisfazione la disponibilità da parte del neo Assessore all’Ambiente Ing. Magliano, ad attivare tutte quelle iniziative atte a disincentivare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti sul territorio comunale e la prossima bonifica dei siti.
    Inoltre è stata inoltrata richiesta all’Assessore Provinciale Feola per l’installazione di ulteriori punti luce lungo l’arteria in oggetto e la sistemazione delle cunette laterali.
    Mi auspico un pronto e risolutivo intervento al fine di risolvere questao annoso problema.
    Infine,in vista del prossimo consiglio comunale e della elezione del Presidente,chiedo uno scatto di coraggio alla maggioranza invitandola a fare proposte concrete, evitando di sprecare ulteriore tempo e denaro pubblico.

     

  • Bollette pazze per riscuotere canoni idrici. La denuncia

    Il Consigliere Comunale del PDL Dott. Damiano Cardiello si schiera a tutela degli ebolitani, per l’arrivo di ingiunzioni di pagamento dei canoni idrici dal 1994 in poi.

    La giunta Melchionda, ancora una volta ha fatto il gioco delle tre carte, poiché la società esterna di Bari, a cui è stata affidato la riscossione delle suddette ingiunzioni, è stata sollecitata a spedire le cartelle successivamente al turno di ballottaggio per le elezioni comunale del 11-12 aprile.

    Quel che si è verificato testimonia ancora una volta la totale mancanza di trasparenza e di efficacia dell’azione amministrativa, più volte messa in evidenza nel corso della precedente legislatura, in quanto non si è avuta la correttezza di far richiedere i pagamenti, peraltro prescritti, nel periodo della campagna elettorale per il timore di perdere consensi.

    Damiano Cardiello in collaborazione con un pool di avvocati specializzati nel settore amministrativo, assisterà i cittadini a proporre opposizione avverso dette ingiunzioni infondate.

    Poiché detto fatto arreca un enorme danno erariale alle casse comunali, si procederà ad inviare un esposto alla Corte dei Conti chiedendo la eventuale responsabilità degli amministratori comunali ed il risarcimento dei danni subiti dagli ebolitani.